Presidente CAMST

E’ il decimo Presidente di CAMST (http://www.camst.it/comunicazione/antonella-pasquariello-nuovo-presidente-camst) in quasi 70 anni di storia, prima donna eletta presidente. Nata a Bologna nel 1954, dopo la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche con una tesi in Scienze dell’alimentazione, Antonella Pasquariello inizia a lavorare in Camst nel 1981, collaborando inizialmente a progetti di educazione alimentare nel mondo scolastico e, successivamente, con il ruolo di Responsabile Commerciale della Cucina Centralizzata di Zola Predosa, alle porte di Bologna. Nel 1985 viene nominata Direttore Immagine e Relazioni Esterne, con il compito di progettare e coordinare tutte le attività di comunicazione di Camst e di alcune società del Gruppo e, in particolare, per assicurare la gestione e lo sviluppo dei rapporti con enti e persone di rilevanza strategica e coordinare le relazioni con la stampa.

Nel ringraziare il Consiglio di amministrazione della Cooperativa per averle affidato l’incarico di Presidente Antonella Pasquariello ha evidenziato come in oltre 30 anni di lavoro in CAMST abbia potuto vivere in prima persona la crescita di un’impresa cooperativa, che è oggi diventata leader nel mercato della ristorazione italiana proprio ispirandosi ai principi cooperativi che coniugano gli interessi del socio lavoratore con quelli della collettività e trovando quindi un giusto equilibrio tra gli obiettivi di gestione imprenditoriale con quelli cooperativi.

L’attenzione agli 11.000 soci lavoratori, da parte della Pasquariello di cui 86% sono donne, si è concretizzata recentemente nel progetto “E’ ORA DI CAMBIARE TONO”,(http://www.camst.it/comunicazione/e-ora-di-cambiare-tono-progetto-camst-i-diritti-delle-donne) con il quale CAMST si pone un duplice obiettivo: portare un aiuto concreto ai centri antiviolenza, offrendo ad alcune donne vittime di violenza un percorso di inserimento lavorativo che le aiuti ad uscire dalla sudditanza psicologica ed economica in cui sono costrette. Inoltre, il progetto prevede una parte informativa per far conoscere l’entità e la gravità della violenza sulle donne in primo luogo ai soci e lavoratori, ma anche a clienti e consumatori.

Fondato a Bologna nel 1945, Camst è uno dei principali gruppi di ristorazione a capitale interamente italiano.

Il Gruppo Camst (http://www.camst.it/gruppo-camst) opera con più di 20 società presenti sul territorio nazionale e estero, studiando e proponendo un mix di prodotti e servizi che possano soddisfare al meglio la propria clientela, nel rispetto della persona e dell’ambiente. Il gruppo societario, con a capo Camst, è solido e di successo e vanta un fatturato sempre in crescita, da oltre 30 anni. La solidità del Gruppo è bene espressa dai risultati di bilancio e di crescita del lavoro, con un costante impegno e attenzione alla responsabilità sociale dell’impresa.

Il Gruppo Camst impiega circa 11.000 dipendenti, dispone di circa 1500 fra punti vendita e gestioni, producendo ogni anno 90 milioni di pasti e servendo 250.000 consumatori al giorno. Il Gruppo conta circa un miliardo di euro di fatturato e, nonostante la crisi, continua ad investire per continuare ad essere nella ristorazione aziendale, fieristica, scolastica, sanitaria e commerciale un indiscusso punto di riferimento per tutti coloro che mangiano fuori casa.