Sulmona, 04.12.2024 – Il Centro Antiviolenza “La Libellula” di Sulmona gestito dalla Horizon Service Società Cooperativa Sociale è stato premiato dall’Ente Nazionale del Microcredito come Centro Antiviolenza che in Italia, più di tutti, ha compreso la potenzialità dello strumento del microcredito di libertà promuovendolo tra le proprie beneficiarie.
Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta presso il Palazzo INAIL del Brasini a Roma lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, hanno partecipato la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella e il Presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito Mario Baccini; per la Cooperativa Horizon Service e il CAV “La Libellula” hanno ritirato il Premio il Presidente Gennarino Settevendemie e la Coordinatrice dei servizi antiviolenza Laura Di Nicola.
La premiazione è avvenuta nell’ambito dell’evento “Prevenire e superare la violenza economica: strumenti dalla parte delle donne” che ha avuto come focus il tema della violenza economica e degli strumenti a disposizione delle donne per superarla: la violenza economica, infatti, è una diffusa e grave forma di abuso contro le donne, tra le meno visibili ma non per questo meno dannosa, che provoca conseguenze profonde e durature sulla qualità della vita, limitandone l’autonomia e l’indipendenza.
Nel ritirare il premio il Presidente Gennarino Settevendemie ha sottolineato l’importanza strategica di aver attivato centri antiviolenza e relativi sportelli in aree periferiche del Centro Abruzzo (Sulmona e Castel di Sangro) e il contributo che le cooperative danno quotidianamente per il contrasto alla violenza di genere e alla violenza assistita; allo stesso tempo la Coordinatrice Laura Di Nicola ha rimarcato come il microcredito di libertà rappresenta uno strumento efficace per ridare dignità e autonomia economica alle donne vittime di violenza accolte nei centri e di come debba essere potenziato.
Il Microcredito di Libertà, promosso dall’Ente Nazionale Microcredito insieme al Dipartimento per le Pari Opportunità, promuove l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza, agendo su quella particolare forma che è la violenza economica, ovvero il controllo esercitato sull’autonomia di una persona, al fine di renderla completamente dipendente da sé, come accade quando un uomo impedisce alla donna di lavorare, di gestire il suo denaro, o la costringe a sottoscrivere impegni economici.
È una misura rivolta alle donne assistite dai centri antiviolenza oppure ospiti nelle case rifugio che non troverebbero facilmente accesso al tradizionale credito bancario per la copertura di spese di carattere sociale o imprenditoriale.
Il premio ricevuto rappresenta per tutta la comunità della Horizon Service e il nostro territorio un elemento di soddisfazione che spinge tutte e tutti a raddoppiare gli sforzi per contrastare quotidianamente la violenza di genere e colloca i nostri servizi antiviolenza tra le eccellenze nazionali.