Con l’assemblea del 10 novembre Alta Marea ha rinnovato le cariche sociali e due giovani esperienze femminili hanno fatto il loro ingresso nell’organo direttivo ed amministrativo.
Sono Noemi Dell’Amico (classe 1992) di Carrara, consigliera con mansioni di addetta alla vendita e Giulia Manfredi di Massa (classe 1991), vicepresidente del CdA con mansioni di amministratore e organizzazione tecnica.
Una declinazione al femminile che non rappresenta però un’eccezione vista la nutrita presenza di donne nella cooperativa, pari quasi al 50%.
Nel giro di pochi anni Alta Marea è riuscita a costruire un’importante realtà produttiva ed imprenditoriale a Marina di Carrara, a partire dall’unificazione delle esperienze dei vari pescatori locali, allora semplici ditte individuali, per creare una cooperativa di produzione e lavoro.
La cooperativa ha puntato sul rinnovamento e sulla costruzione di una nuova esperienza di vendita mirata alla salvaguardia del pescato locale oltre che alla tutela dell’ambiente marino con una pesca responsabile e rispettosa. Si è lavorato su un progetto di educazione e promozione che ha dato vita ad un’attività di vendita che punta sulla qualità, sul servizio alla clientela e sulla valorizzazione e promozione del cosiddetto “pesce povero”.
Come si spiega dalla cooperativa, l’interlocuzione con le istituzioni locali e con l’Autorità Portuale hanno consentito il trasferimento dei pescatori nella nuova area e l’utilizzo di spazi e strutture migliori per i posti barca, per le attività a terra e per la di vendita. Queste innovazioni sono andate di pari passo con l’ingresso di nuovi soci che hanno portato idee e istanze nuove e, come detto, una nuova declinazione al femminile.
Una rotta che la cooperativa intende ora perseguire per raggiungere i nuovi obiettivi, nell’intento di rafforzare l’esperienza cooperativa e migliorare i servizi per la comunita locale.
FONTE LEGACOOP TOSCANA